La frammentazione del sonno indotta da risvegli ripetitivi è un segno distintivo dell'apnea ostruttiva del sonno ( OSA ).
La frammentazione del sonno è stata collegata all'ipertensione in studi di comunità, ma non è chiaro se questa associazione si manifesti nella apnea ostruttiva del sonno.
Si è determinato se frequenti risvegli dal sonno modifichino la relazione tra apnea ostruttiva del sonno e ipertensione prevalente.
In uno studio sono stati inclusi in totale 10.102 pazienti con apnea ostruttiva del sonno e 1.614 russatori primari.
L'ipertensione è stata definita in base alle misurazioni dirette della pressione arteriosa o alla diagnosi da parte di un medico.
I risvegli spontanei, respiratori e di movimento sono stati derivati dalla polisonnografia.
Per ogni aumento di 10 unità dell'indice di risveglio totale, le probabilità di ipertensione sono aumentate significativamente sia nel campione totale ( odds ratio, OR=1.08; P=0.002 ) che nei pazienti con apnea ostruttiva del sonno ( OR=1.10; P minore di 0.001 ), ma non nel gruppo con russamento primario.
L'indice di risveglio totale è stato significativamente associato alla pressione arteriosa sistolica e diastolica nel campione totale ( beta=0.05 e beta=0.06; P minore di 0.001 ), ma non nei russatori primari.
Inoltre, è stata notata una maggiore influenza degli eventi respiratori con risvegli rispetto agli eventi respiratori senza risvegli sulla pressione arteriosa nell'apnea ostruttiva del sonno.
I risultati erano indipendenti dai fattori confondenti, inclusi l'indice di apnea-ipopnea e l'ipossiemia notturna.
Dallo studio è emerso che i risvegli ripetuti dal sonno sono indipendentemente associati all'ipertensione prevalente nei pazienti con apnea ostruttiva del sonno. ( Xagena2022 )
Ren R et al, J Am Heart Assoc 2022; 11: e022141
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